Una storia bella. Prospettive Uniche
Quest’anno al Giardino di Scidà, bene confiscato alla mafia, si è realizzata una piccola magia. Una storia che vale la pena raccontarvi, fatta di bambini, macchine fotografiche ed emozioni.
Quando il Comune di Catania ha affidato ai Siciliani giovani, all’Arci e alla Fondazione Giuseppe Fava il bene confiscato alla mafia di via Randazzo 27, la prima cosa che ci siamo detti è stata: questa non è casa nostra ma è casa di tutte e di tutti. Questo posto non viene solo assegnato a un’associazione ma restituito alla città.
Non solo giornalismo allora. Nei piccoli spazi del giardino si è fatto teatro, cinema, musica. Si sono ospitate lezioni di yoga, assemblee, incontri, presentazioni di libri. Si sono pure ospitati i laboratori dello studio di Logopedia e Psicomotricità che segue decine di bambini e ragazzi. Bambini e ragazzi i cui sguardi, i cui sorrisi, le cui smorfie dicevano sempre molto più di quanto non fosse pronunciato.
In quell’estate i bambini e i ragazzi, seguiti dalle dottoresse dello studio, hanno deciso di mettere in scena in giardino la storia del gigante egoista di Oscar Wilde, creando il gigante di cartone con le loro mani e raccontando a tutti coloro che sono venuti ad ascoltarli come si può combattere l’avidità e l’egoismo partendo dalla bellezza delle cose, dalla gioia dello stare insieme, dalla magia del condividere. Le stesse cose che noi proviamo a scrivere nei nostri articoli. Quale strumento poteva unirci ancora? Cosa potevamo fare insieme? Cosa poteva farci incontrare con bambini e ragazzi che trovano maggiori difficoltà nella comunicazione, con l’interazione sociale?
Abbiamo trovato insieme la risposta: la fotografia. Le fotografie parlano tutte la stessa lingua e possono essere lette da tutti. Così è nato Prospettive Uniche. Ovvero il tentativo attraverso percorsi didattici e ludici di partecipare a un’avventura. Un viaggio emozionale, di consapevolezza, ma anche di emersione di capacità, di creazione di competenze. Con quali occhi fotograferemo il mondo? Cosa vedremo che non è stato mai visto? Ci riusciremo a creare una mostra fotografica come i grandi artisti? Riusciremo a far venire amici, parenti, vicini di casa, cittadini ad ammirare un lavoro fatto da noi, grazie alle nostre capacità? Riusciremo a far capire come vediamo il mondo, senza la solita insopportabile distinzione tra noi e voi? E se da grandi volessimo fare proprio i fotografi?
Abbiamo scritto un progetto, L’Otto per mille Valdese ha deciso di finanziarlo. La mostra adesso c’è, Prospettive Uniche è a metà dell’opera ma siamo già pronti a mostrarvi ciò che stiamo realizzando. Giovedì 15 luglio alle sei del pomeriggio, al Giardino di Scidà, in via Randazzo 27, a Catania.