SOS: la mafia è immune al virus.
Sempre più attività sono puntate dalle criminalità organizzate.
“Il blocco del sito dell’Inps a causa delle troppe richieste era prevedibile, lo Stato si vede che non sta facendo tutto ciò che è nelle sue possibilità” spiega Luigi Cuomo, Presidente dell’associazione antiracket.
“L’SOS impresa- rete per la legalità è un’associazione nazionale antiracket e anti usura. Da sempre aiutiamo gli imprenditori, li accompagniamo prima, durante e dopo la denuncia in Tribunale e anche nella procedura per l’accesso al fondo di solidarietà. Ciò serve a riparare i danni delle imprese soggette a questi reati.”
Negli ultimi quarant’anni la mafia ha usato come braccio destro l’imprenditoria per espandere i suoi affari “legalmente” e tanti giornalisti scrivendo hanno consumato i loro polpastrelli per denunciare questo sodalizio.
“I mafiosi infiltrati diventano capo saldo dell’economia, questo meccanismo di invasione è più subdolo delle estorsioni. Non è problema che nasce oggi, ma col corona virus sta peggiorando” – continua Cuomo- “Le aziende a causa del blocco sono in crisi e quindi le criminalità possono penetrare con più facilità.”
E d’altronde si sa, la mafia opera sempre dove c’è miseria e disperazione: “Si presentano come benefattori dando l’opportunità di una facile liquidità, ma ciò si tradurrà in una cessione della propria azienda nelle mani della criminalità organizzata”- racconta Cuomo- “Le mafie più sofisticate usano intermediari, mandano in giro per l’Italia società finanziarie che nascondono interessi e collusioni criminali. Convincono le imprese a fare affari e acquisizioni di quote societarie.”
E subito emergono le conseguenze: “Si rischia di trasformare il nostro sistema economico da libero a condizionato; chi detiene gli affari ha potere su democrazia e libertà. Le autorità investigative ne sono più che consapevoli hanno solo bisogno di una maggiore collaborazione da parte dei cittadini e delle imprese che non vogliono cedere”- dice il presidente di SOS – “Se oggi hai problemi con la pubblica amministrazione con tutti i suoi limiti, con uno stato mafioso non potresti più contestare, vivresti in un regime dittatoriale. Non oso neanche immaginarlo.”
“Si tratta di difendere la propria libertà, autonomia e dignità. Il Governo dovrebbe far camminare di pari passo le norme sanitarie e le misure preventive che devono arrestare la criminalità.”