Rewind/Forward
FORWARD
accadde domani
Le immagini
DELLE DONNE
È in corso a Padova presso la Galleria Samonà (via Roma), la mostra fotografica Women through my lens, della fotografa italo-giordano-palestinese Fatima Abbadi (fino al 3 giugno). Le fotografie ritraggono le donne nella loro vita quotidiana sia in Europa che in Medio Oriente, con lo scopo di mettere in risalto le somiglianze tra le donne arabe e quelle europee. La mostra è anche l’occasione per presentare tre storie di donne pioniere della cultura palestinese del ventesimo secolo.
Si tratta di Karimeh Abbud, la prima fotografa donna della Palestina e del Medioriente, Kulthum Odeh, la prima donna accademica (ebbe una cattedra a Mosca), Hind Husseini, fondatrice di un istituto per i bambini scampati alla distruzione del villaggio di Deir Yassin, avvenuta il 9 aprile 1948.
http://www.forumpalestina.org/news/2012/Maggio12/16PadovaMostraFotografica.pdf
Una partita
CONTRO LA VIOLENZA
Il 29 maggio le donne potranno assistere gratuitamente alla partita amichevole tra la nazionale italiana di calcio e il Lussemburgo in programma a Parma. La Federazione italiana gioco calcio (Figc) ha aderito infatti alla campagna contro la violenza sulle donne lanciata dall’associazione Se non ora quando, adottando lo slogan “La violenza sulle donne è un problema degli uomini. Insieme possiamo vincere questa partita”.
http://www.senonoraquando.eu/?p=10203
Piazza precaria
“IL NOSTRO TEMPO E’ ADESSO”
Sabato 26 maggio i precari della rete Il nostro tempo è adesso in piazza per chiedere al governo di mettere al centro della propria azione il tema della precarietà. Il punto di partenza è un appello lanciato in rete, dal titolo La meglio gioventù, che ha raccolto in poco tempo migliaia di adesioni.
Estremamente critico verso le misure varate dal governo Monti, che non hanno scalfito la giungla delle 46 forme contrattuali né introdotto un reddito minimo, l’appello contiene invece la richiesta di investire sull’istruzione e la ricerca e di riconvertire ecologicamente il sistema industriale italiano. Tra le altre richieste figurano il diritto ad un equo compenso, il diritto alla maternità-paternità e alla malattia, il diritto a una pensione dignitosa, i diritti sindacali.
http://lamegliogioventu.org/
I nostri nuovi
CONCITTADINI
Il 2 giugno, festa della Repubblica, tutti i bambini e i ragazzi stranieri tra i 6 e i 18 anni residenti a Scandicci (Firenze) riceveranno la cittadinanza onoraria. Non è la prima volta che un’amministrazione comunale ricorre a questo gesto, che ha solo un valore simbolico e non giuridico. Nelle intenzioni del consiglio comunale, si tratta di una presa di posizione a favore dello ius soli, ovvero il conferimento della cittadinanza al momento della nascita in Italia, indipendentemente dalla cittadinanza dei propri genitori.
http://www.comune.scandicci.fi.it/index.php/notizie/2566-ius-soli-il-2-giugno-cittadinanza-onoraria-ai-ragazzi-stranieri-nati-in-italia.html