Rewind/Forward
REWIND
accadrà ieri
Svizzera
SIAMO TUTTI PORTOGHESI
L’11 febbraio un’inchiesta del quotidiano svizzero Tages Anzeiger racconta l’aumento nel paese di cittadini italiani, spagnoli e portoghesi in cerca di protezioni sociali. Grazie all’accordo sulla libera circolazione con l’Unione europea e a contratti di lavoro fittizi, i migranti che lavorano, sia pure temporaneamente, possono infatti accedere agli assegni di assistenza, che per una famiglia di quattro persone possono toccare i 4mila franchi svizzeri (circa 3.200 euro). Solo nel 2012 il numero di cittadini comunitari finiti a carico dell’assistenza elvetica è aumentato del 6,2 per cento.
Nel bagagliaio
DELLA CIVILTA’
Il 14 febbraio la polizia di frontiera di Brindisi scopre nel bagagliaio di una Renault Kangoo imbarcata sulla nave-traghetto Catania proveniente da Patrasso, in Grecia, quattro migranti di nazionalità siriana. I quattro vengono fermati e rimpatriati, il conducente della Renault Kangoo viene arrestato.
Di nascosto
AI GRANDI
Il giorno dopo è la volta di quattro ragazzi afghani di età compresa tra i 14 e i 16 anni. Erano nascosti in un sottofondo alto trenta centimetri di un furgone sbarcato dalla Moto Nave Catania proveniente da Patrasso. I quattro hanno detto di aver pagato 4mila dollari a testa ad un’organizzazione greca. I conducenti del furgone, Dimitrov Slavi, di 52 anni, e Ivanov Ivo, di 44, sono stati arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
“Bevo acqua
E NON PETROLIO”
Il 15 Onofrio Introna, presidente del Consiglio regionale pugliese, annuncia che la sua regione si batterà contro l’avvio delle trivellazioni petrolifere in cantiere nella vicina Irpinia. Il rischio è che la falda acquifera ai confini con la Campania, da cui proviene la maggior parte dell’acqua pugliese, venga irrimediabilmente inquinata. A preoccupare sono le tecniche invasive – come getti d’acqua e solventi ad altissima pressione – che saranno utilizzate in un’area già ad elevata sismicità naturale.
Ma non è
CHE L’ILVA STIA INQUINANDO?
Il 16 febbraio dall’altoforno numero 5 dello stabilimento Ilva di Taranto si levano colonne di fumo considerate anomale dalla stessa azienda, che richiede l’intervento dei tecnici dell’Arpa per stabilirne la pericolosità per la salute. L’impianto è uno di quelli sequestrati nel luglio scorso dalla procura di Taranto perché ritenuti responsabili del disastro ambientale che ha provocato negli ultimi decenni l’impennata dei casi di tumore in città. Cinque giorni prima il gip del tribunale di Taranto, Patrizia Todisco, aveva respinto la richiesta di scarcerazione di Nicola Riva, 56 anni, ex presidente del cda dell’Ilva, ai domiciliari dal 26 luglio scorso per inquinamento, disastro ambientale ed avvelenamento di sostanze alimentari.
FORWARD
accadde domani
Il primo maggio
QUEST’ANNO È A MARZO
Il primo marzo si terrà la quarta edizione della giornata nazionale indetta dalla Rete Primo Marzo per denunciare lo sfruttamento e il razzismo delle persone migranti. Tra le richieste della Rete c’è una nuova legge sull’immigrazione, l’abolizione dei Cie, la cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia, l’estensione del diritto di voto amministrativo agli stranieri non residenti.
Adesioni: primo.marzo.ufficio.stampa@gmail.com, primomarzo2010comitati@gmail.com
Ieri a Comiso
OGGI A NISCEMI
Il 30 marzo a Niscemi (CL) si terrà una manifestazione nazionale contro la realizzazione del MUOS, il sistema di telecomunicazioni satellitari che la Marina Militare Usa sta installando all’interno del Parco della Sughereta.
Info: www.nomuosniscemi.it
Actor’s Studio
DOVE? AL VALLE
Dall’11 al 23 marzo a Roma presso il Teatro Valle Occupato si svolgerà un Laboratorio di drammaturgia condotto da Antonio Latella. Si lavorerà sul tema della Menzogna, a partire dal romanzo Mephisto di Klaus Mann.
Il laboratorio è aperto ad attori registi e drammaturghi che non abbiano superato i 20 partecipanti.
Info: navescuola.tvo@gmail.com
Scrivi ragazzo scrivi
L’APPELLO DI PITAGORA
L’1 e il 2 marzo 2013 presso l’Istituto Superiore “Pitagora” di Pozzuoli (NA) si terrà un festival letterario nell’ambito del concorso di scrittura “La pagina che non c’era”. Gli studenti delle scuole superiori italiane che partecipano al progetto incontreranno gli scrittori Andrea Bajani, Maurizio de Giovanni, Paola Soriga e Andrea Tarabbia e verranno chiamati a scrivere una pagina, quella che non c’era, da inserire in uno dei romanzi dei quattro autori.
Info: www.lapaginachenoncera.it