lunedì, Novembre 25, 2024

Polis

-rete-CronacaPolis

Affittopoli a Catania

Le iscrizioni alle scuole private, in particolare a quelle cattoliche, sono in drastico calo. In crisi, assieme alle scuole, gli enti religiosi che le gestiscono e che continuano ad accumulare debiti milionari e a chiudere le proprie istituzioni educative. Ma se l’istruzione non paga più non resta, che investire nel mattone.

Leggi tutto
-rete-CronacaPolis

Sciopero globale delle donne

8 marzo 2017: anche Catania – come altre città italiane e nel mondo – ha aderito allo sciopero promosso dal movimento femminista “Non una di meno”. Alle 18.30 da piazza Dante è partito il corteo diretto a piazza Università. “Se sei obiettore non fare il dottore!” uno degli slogan che davanti all’ospedale pediatrico Santo Bambino è stato urlato più forte. Tante le donne e gli uomini, i movimenti e le associazioni che hanno aderito.

Leggi tutto
-rete-PolisSocietà

Napoli, cronache di mostri sui muri.

Nel Luglio 2016, con la Delibera n. 466/2016, il Comune di Napoli ha riconosciuto sette centri sociali presenti in diversi quartieri della città come “beni comuni”. La procedura non è stata un semplice affidamento degli immobili ma, piuttosto, il riconoscimento da parte delle istituzioni della validità dei progetti sociali e politici portati avanti negli spazi liberati e restituiti alla cittadinanza. Tale passaggio, molto rilevante a livello politico, restituisce l’immagine di una città che cerca un senso più stretto di comunità.

Leggi tutto
-rete-CronacaPolis

Guerra ai poveri

Il 10 febbraio il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell’Interno Marco Minniti e del Ministro della Giustizia Andrea Orlando ha approvato, delle norme persecutorie ai danni di chi mendica, dorme in strada, pratica forme di accattonaggio. Criminalizzando, di fatto, la povertà e colpendo i soggetti più vulnerabili. Catania ha recepito immediatamente lo spirito dell’iniziativa governativa e l’amministrazione comunale è subito andata in guerra.

Leggi tutto
-rete-CronacaPolis

I paria della città

Quest’anno, a San Berillo, l’idea sarebbe di assediare tutto e lasciare che le prostitute per la fame vadano via. Il fatto è che non ci saranno problemi solo per loro, ma per molti altri. Per esempio quelli che fanno una manifestazione non autorizzata. Ma chi è che protesta? La gente che vive male nei posti dove sta, che ha bisogno di qualcosa e va a chiederla a chi ha il potere.

Leggi tutto