giovedì, Novembre 21, 2024
-rete-CulturaMondoPeriferieSocietàStorie

“Orlando incazzato” a San Cristoforo

Il 18 marzo, da Gammazita, la presentazione del libro di Sabrina Longo

Se, mu rioddu a ddu carusu, chissu da cche pareva n’carusu nommali, m’pazziu totale. Nisceva tuttu strazzatu, cu na radiolina nda spadda, loddu...”. Orlando ha trent’anni, non è alla corte di Carlo Magno, non vive fantastiche avventure, duelli o magie. Perché siamo nel 2018 e soprattutto siamo a San Cristoforo, quartiere popolare nel cuore di Catania dove, se hai una spiccata sensibilità, la sopravvivenza diventa un’arte. Ed è proprio qui che Orlando, prima innamorato e dopo furioso, sceglie finalmente di incazzarsi.

Via_Palermo_ct-1981_foto_giovanni_caruso_webjpg
foto Giovanni Caruso

È la giovane autrice del libro, Sabrina Longo, che sceglie questo quartiere come sfondo per le sue avventure “Il romanzo è ambientato nel fegato della città, dove si condensa tutto ciò che il resto del corpo cittadino non vuole vedere né tantomeno risolvere. Ma c’è. Ed ha anche il suo fascino e la sua ragion d’essere”. Gli interpreti del book-trailer, diretto da Giuseppe Consales, sono adolescenti che il quartiere lo vivono tutti i giorni, così, con la stessa durezza, la stessa indifferenza che affligge Orlando. Anche loro ogni giorno più incazzati. A San Cristoforo si cresce troppo in fretta.

Oggi in che modo si potrebbe aiutare Orlando a ritrovare il senno, la felicità sociale? Secondo Sabrina attraverso “iniziative socioculturali sul territorio, fatte da persone pazienti e coraggiose con la curiosità di sfondare il muro di questo sistema complesso. Agendo come goccia sulla roccia all’indifferenza istituzionale”.

Il giovane Orlando in che modo inviterebbe alla lettura del libro? “Lui non inviterebbe mai nessuno a leggere del suo tormento. Ma al posto suo lo faccio io. Orlando incazzato è un racconto che descrive, in maniera non imparziale ma con tanto affetto, pregi e difetti della nostra città. Quel luogo esule da centri commerciali che è via Plebiscito, nel suo essere un luogo con regole a sé, mantiene intatta un’identità sincera che mi andava di raccontare. Forse ho esagerato in bene, ma sono sicura che mi perdonerete”.

Non sappiamo in cosa sfocerà l’incazzatura di Orlando, o dei nostri adolescenti. Ma domani, 18 marzo in piazza Federico di Svevia, nella Piazza dei Libri di Gammazita, ci sarà la presentazione del libro e del trailer. Facciamo un in bocca al lupo a Sabrina, e a tutti coloro che ogni giorno continuano a incazzarsi e a lavorare, per riportare dignità nei quartieri poveri di Catania. Anche attraverso l’arte.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *