La mafia minaccia chi aiuta i quartieri
Un comunicato del centro sociale catanese “Liotru”, bersaglio di un’intimidazione in questi giorni
Oggi, dopo tre intensi giorni di lavori di riqualifica e ristrutturazione dei locali, arrivati al Centro Sociale Liotru abbiamo trovato entrambe le porte del posto chiuse con l’attack, la corrente tagliata e l’arredamento esterno divelto.
Da tre anni il “Liotru” è uno spazio di socialità, aggregazione e lotta nel quartiere Antico Corso. Con le attività più disparate, doposcuola, aula studio, consultorio popolare, presentazioni, siamo un luogo di resistenza e un crocevia di esperienze che vive e opera dentro uno dei più antichi e ora più gentrificati quartieri popolari della città.
Siamo un luogo di condivisione dei saperi, un luogo di socialità, di gioia, ma anche di lotta e conflitto. Questo spazio ce lo siamo conquistato lottando ogni giorno nelle strade di questa città, e non siamo disposti ad arretrare di un solo passo.
Perciò lanciamo un’assemblea pubblica per venerdì 25 agosto, al “Liotru”, per dire a chi ci vuole indebolire che non siamo soli e che gli spazi sociali in questa città lottano e resistono.