L’ artigiano digitale che aiuta i negozianti
La proposta di Walter Porto a sostegno dei commercianti.
“In questi giorni di quarantena per me non è cambiato nulla, lavoravo già da casa, in dieci anni avrò incontrato si e no tre clienti, ma per i commercianti è tutto diverso. Avendo più tempo libero ho pensato di dare una mano a chi possiede un negozio, anche se al momento le saracinesche sono tutte abbassate. L’idea dell’e-commerce è nata parlando con amici in difficoltà con la propria attività. Ho riempito la mia piattaforma commerciale con una vetrina e uno spazio per gestire gli ordini, il magazzino e la fatturazione” spiega Walter Porto, giovane programmatore di professione da quasi vent’anni.
“Avevo dei server già pagati di tasca mia a disposizione, per questo ho deciso di offrire il mio aiuto. Lo faccio gratuitamente, ho solo lavorato il prodotto sviluppato negli anni adattandolo per l’occasione”- continua Walter da buon artigiano digitale- “ Ho creato una pagina Facebook apposita dove carico dei tutorial per la gestione dell’e-commerce, qui gli utenti possono pormi delle domande. Basta darmi il nome dell’esercizio e del proprietario e nel giro di un’oretta l’utente ha già il suo negozio virtuale pronto” dice Walter soddisfatto.
“La piattaforma viene concessa in licenza al negoziante, io mi limito a caricare i documenti per tenere in regola l’attività, le informative sulla gestione dei cookie e i documenti precompilati per i termini d’uso” spiega l’informatico.
Diversi gli utenti che si rivolgono a Walter: “L’iniziativa è nata da cinque giorni, sto ricevendo tante segnalazioni: dalla cartoleria al negozio di abbigliamento. Oggi mi hanno chiamato da Reggio Emilia per l’apertura di un’e-commerce di oreficeria. Non sapendo quanto durerà questa emergenza sanitaria mi sono posto un limite, infatti l’iniziativa terminerà il trenta settembre.”
“L’ostacolo maggiore è superare la diffidenza dei negozianti al telefono: molti non credono che faccio volontariato. Altro problema sono le spedizioni perché riguardano solo i beni di prima necessità: ieri mi ha chiamato una ragazza che vende ceramiche, preoccupata per il suo laboratorio perché non può spedire i suoi prodotti nemmeno con l’e-commerce” dice Walter.
Il lavoro agile si è rivelato una risorsa preziosa per i commercianti: “Una vetrina disponibile online ventiquattro ore su ventiquattro ti permette di acquistare quando vuoi e senza uscire. Per chi ha un’attività questo gli consente di lavorare da casa.”