Il mio canto è come un bang
A Catania per Niko Pandetta, “neomelodico” autore di “Maresciallo, non ci prendi, Pistole nella Fendi”, si mobilita niente di meno che la Warner Music…
“Zio Turi io ti ringrazio ancor e tutt chill c faj p me Si stat tu a scol e sta vit ca me mbarat a campà cu l’onore P colpe e chisti pentit staje chius là dind o 41 bis T’ann cundannat sta vit senza pudore e senza dignità”. Lo “zio Turi” sarebbe Turi Cappello, su Wikipedia definito “per alcuni pentiti il mafioso più temuto del territorio catanese”.
I manifesti di Niko Pandetta a Catania (ma anche altrove, come a Milano) compaiono in formato gigante col logo Warner Music Italy, quella che lancia Nek, D’Avena, Levante, Ligabue, Fedez e Achille Lauro. Nella pagina shopping della Warner il balistico autore è descritto così:
< Etichetta: NP Production/ADA. Dopo l’enorme successo di “Bella Vita” e del singolo “Pistole nella Fendi”, fra più ascoltati dell’anno, l’artista Niko Pandetta fa pubblicare l’album inedito “Ricorso Inammissibile”, che ha riscontrato sin da subito un ampio consenso da parte del suo pubblico e non solo. Include due brani inediti, “Ciao” e “BamBamBam”, in collaborazione con Neima Ezza. L’Artista [ospitato dallo Stato per traffici un po’ irregolari, ndr] ha preferito passare le ultime settimane di “libertà” in studio per non lasciare a mani vuote i fan nel periodo della sua reclusione >.
…Alla fine, i manifesti li ha ricoperti l’ufficio del comune, senza naturalmente nominare nel comunicato l’aspirante pistolero.