Sicilia: la strage del lavoro
Importanti novità sulla morte di Nicolò Caruso, deceduto sul lavoro la sera del’11 agosto a Caltagirone
Leggi tuttoImportanti novità sulla morte di Nicolò Caruso, deceduto sul lavoro la sera del’11 agosto a Caltagirone
Leggi tuttoDue anni fa, come ospite d’onore all’annuale manifestazione dei “Siciliani”, invitammo Mimmo Lucano. Il prossimo cinque gennaio, lo inviteremo di
Leggi tuttoPer il bene dello Stato – Si, è vero, l’abbiamo fatto. Ma l’abbiamo fatto a fin di bene”. – Ah,
Leggi tuttoUna pesante condanna in primo grado a sei anni e cinque mesi di reclusione per falso in atto pubblico ma
Leggi tuttoAttesa oggi la sentenza nei confronti di Pino Maniaci. Quattro anni di processo, accusato di tutto e di più senza prove e con i carabinieri che lo difendono. Ha dato fastidio a qualcuno? C’entrano forse le inchieste sul Sistema Saguto?
Leggi tuttoMa poi, non è questione di politica, almeno non principalmente. Intanto perché tutti i vari governi Monti, Letta, Renzi, Conte o Menabrea governavano solo fino a un certo punto; il governo reale era l’Agnelli-Benetton-Ciancio e compagnia, che non era soggetto a crisi nè a elezioni.
Leggi tuttoCom’è andata a finire? E chi lo sa. La guerra dura tuttora, e sono due guerre intrecciate, una dei due Mattei stronzi fra di loro (coi relativi re, Maestri, politicanti, guardie, ladruncoli e baroni) e una del Matteo nostro, e degli altri mattei come lui, contro tutti quanti. Comunque, appena avremo notizie ve le faremo sapere.
Leggi tuttoSiete stati pazienti quando nella mia stanza decidevo, insieme ad altri imprenditori e politici, le sorti della città. Sapevate bene che la mia ricchezza era la vostra ricchezza, e siete stati in silenzio, anche quando ricevevo gli amici mafiosi.
Leggi tutto“Alla salute di Michele Calafiore che parte domani alla conquista della Germania!”
Michele lascia Palma di Montechiaro in provincia di Agrigento ed emigra per cercare lavoro. Eccolo a Wolfsburg: “La prima cosa che vide fu il piazzale immenso e deserto della stazione”. Dopo tre soli giorni fu assunto, scelto tra “una folla di uomini che arrivavano da ogni parte dell’Europa con le facce stralunate di chi, nel giro di pochi giorni, veniva sbalzato da un mondo all’altro”. Succedono tante cose a Michele, ragazzo che diventa uomo in una serie di eventi grotteschi e tragici. E lui attraversa tutto sulla propria pelle: il conflitto, le speranze, la città finalmente, il finto “benessere”.
Giuseppe Fava ha raccontato proprio questa storia in “Passione di Michele” nel 1980. Ne è nato il film “Palermo o Wolfsburg” di Werner Schroeter che ha vinto l’Orso d’Oro a Berlino.
C’è un matrimonio a Palermo. Due giovani innamorati hanno deciso di festeggiare il giorno più bello della loro vita in un palazzo settecentesco.
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