L’incredibile geografia sociale di Grillo
Un’Italia empirica, irreale. Lontanissima, e non veritiera, dal paese reale. Poi la gente, a lungo andare, sente bene, approfondisce, riflette e decide.
Leggi tuttoUn’Italia empirica, irreale. Lontanissima, e non veritiera, dal paese reale. Poi la gente, a lungo andare, sente bene, approfondisce, riflette e decide.
Leggi tuttoSi è credibili e percepiti come responsabili solo se si rifiuta perfino l’ipotesi di una collaborazione con il sistema di potere e culturale insito nel berlusconismo.
Leggi tuttoVentun anni dopo i giorni di Falcone – che per noi antimafiosi segnano una svolta nella storia – l’Italia è ancora lontana dai suoi ideali. Una parte del popolo è molto regredita sul piano civile. E quella che invece resta fedele alla democrazia è estremamente divisa e priva di riferimenti politici e organizzativi adeguati.
Leggi tuttoQuesta è la povera storia di un sindaco siciliano di tanti anni fa, uno che non vole scendere a patti con la mafia. Il partito lo scaricò, i mafiosi lo ammazzarono. Solo un giornalista coraccioso si ricordò di lui, e ce ne ha tramandato il nome
Leggi tuttoTutti coloro (e sono un esercito trasversale, politici e media) che hanno nascosto o stravolto la verità sull’esito del processo
Leggi tuttoA parole, tutte le forze politiche sono contrarie, in Sicilia, alle pericolosissime installazioni Muos di Niscemi. Però a contrastarle lasciano solo i ragazzi dei movimenti: difendono la terra e la pace coi loro corpi e con le loro vite. E sono soli
Leggi tuttoC’è un’Italia-cicala che non riesce a risolvere neanche i problemi più elementari e si contorce e s’accapiglia, in preda alle ideologie più disparate, pur di non dire il banale “uniamoci e mettiamoci al lavoro”. E c’è un’Italia-formichina che umilmente lavora, va nelle piazze, ride, fatica ogni santo giorno per vivere un po’ meno peggio, per vivere un poco di più…
Leggi tuttoQuesto è un pezzo assolutamente fuori moda, e infatti era uscito (su “Ucuntu”) tre secoli fa, il 5 luglio del 2010. Lo metto qui per pura mia soddisfazione personale, e anche come omaggio ai miei due Presidenti: uno che ha salvato l’Italia quand’ero giovane e uno che avrebbe potuto farlo ora
Leggi tuttoSi accapigliano per il governo. Ma i governi in realtà sono due
Leggi tuttoIl Direttore ne conobbe una da ragazzo, i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Si battè disperatamente per evitarne un’altra, quella dei missili di Comiso. In entrambi i casi la Sicilia era un bersaglio, con tutta la sua gente
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