giovedì, Novembre 21, 2024

Media

-rete-AperturaCorso di giornalismoCronacaCulturaGiornalismoMediaSocietà

Anche se ora vi credete assolti

Ma c’era un’altra scuola, nella città. Pippo Fava, i carusi, i giornali dei giovani, i Siciliani. Decine di giornalisti giovani, cresciuti in quest’altra scuola, che adesso ritrovi – inviati, capiredattori, giornalisti affermati – nelle migliori testate di mezza Italia. Centinaia di ragazzi, cresciuti qui, che sono, per quant’è lunga l’Italia, italiani esemplari, amanti del bene pubblico, impegnati: “Io ambisco al massimo onore, – diceva Titta Scidà – essere un cittadino”; e questi nostri ragazzi lo sono stati.

Leggi tutto
-rete-CronacaMedia

Fase due fai da te

“È prevalso il buon senso. Questo vuol dire responsabilità, soprattutto in una fase delicata come questa in cui oltre tremila persone faranno rientro in Calabria e per le quali il tampone sarà del tutto facoltativo.” – continua Chiara – “L’uso della mascherina qui è obbligatorio, malgrado la Santelli abbia affermato il contrario in diretta da Fazio, ma non sono distribuite gratuitamente, mentre quelle a prezzi calmierati sono praticamente introvabili. È con tutta evidenza una mossa politica studiata per mettere in crisi il governo, perché se è consentito ora l’asporto, bar e ristoranti potevano riaprire in sicurezza, sollevandosi poco alla volta. Non era necessaria quindi questa ordinanza; anche perché i problemi in Calabria sono altri.”

Leggi tutto
-rete-GiornalismoMediaSocietàStorie

Il mestiere di giornalista

Sino a che punto in Italia è possibile assolvere un ruolo d’inchiesta e di denuncia con tutti i rischi che ne derivano? Fino a che punto i mezzi d’informazione sono disposti a “rischiare”, tenendo presente che spesso i giornalisti “con la schiena dritta” si trovano a confrontarsi con fascisti, mafiosi, violenti massoni, politici, magistrati, con il dubbio, che spesso diventa paura di rimetterci la pelle?

Leggi tutto