“Catania siamo noi”
Contro il razzismo e la mafia. Sabato 17 febbraio manifestazione, domani conferenza stampa
La tentata strage di Macerata è un atto di terrorismo razzista e fascista. I migranti vengono indicati, come successe per gli ebrei sotto il nazismo, come i responsabili di ogni problema, della disoccupazione di massa come della sicurezza e del degrado delle città. Si cerca così di alimentare una guerra tra i poveri che produce clandestinità, lavoro nero e schiavistico, emarginazione e segregazione.
A Catania, ormai da mesi, numerosi attivisti delle realtà sociali cittadine subiscono intimidazioni di origine fascista e mafiosa. Ad esempio, le minacce mafiose agli attivisti del centro Gapa di San Cristoforo o a numerosi giornalisti della città o l’incendio al Campo San Teodoro di Librino o le aggressioni agli studenti da parte di organizzazioni e gruppi fascisti.
In direzione opposta e contraria a questi processi, si aprono ed occupano nuovi spazi sociali, come lo Studentato 95100, il Cpo Colapesce, si crea una enorme solidarietà attorno ai Briganti di Librino. Molte associazioni, moltissimi giovani lottano con coraggio ogni giorno per rivendicare diritti, per i beni comuni, occupando vecchi stabili abbandonati, per organizzare i lavoratori, per costruire la solidarietà con i migranti o per denunciare dalle colonne del proprio giornale o sito o blog il malaffare e diventano bersaglio di chi vuole mantenere un controllo mafioso del territorio.
Gli spazi sociali di questa città rappresentano un’alternativa nei quartieri popolari al dilagare della crisi, all’assenza di aggregazione, di sport popolare, alle mancanze del sistema formativo e scolastico. Di fronte al silenzio delle istituzioni ed alla violenza degli attentati incendiari, di fronte al dilagante razzismo esiste un’altra Catania.
Briganti Rugby Librino- Librino, La Librineria del Campo San Teodoro Liberato- Librino, C.s.a. Officina Rebelde-San Berillo, C.s.o. Liotru, Antico Corso, Centro Gapa-San Cristoforo, Palestra Popolare Catania-San Berillo hanno indetto per sabato 17 febbraio, alle ore 17,30 dalla villa Bellini in via Etnea a Catania, una manifestazione per rispondere al razzismo, al fascismo e alle intimidazioni mafiose, partendo dalle esperienze reali e concrete di resistenza e di alternativa, con lo slogan “Catania siamo noi”.
Alla manifestazione aperta a tutta la cittadinanza che ne condivide i principi, hanno finora aderito:
Potere al Popolo-Catania;
Laboratorio Libertario Landauer;
I Siciliani Giovani;
Arci Territoriale Catania;
Catania Bene Comune;
Prc Catania;
Circolo arci Welcome 2 Sicily;
PCI Catania;
Link Catania;
Sinistra Anticapitalista;
Anpi Catania;
Femministorie;
La Città Felice;
Rete Antirazzista Catanese.
Venerdì 16 febbraio alle ore 10,30 in Piazza Stesicoro a Catania è indetta dalle associazioni promotrici e aderenti una conferenza stampa per illustrare i motivi della manifestazione. Si invitano gli organi di stampa a partecipare.