sabato, Novembre 23, 2024

Autore: Benedetta Muscato

-rete-Cronaca

Chi si vede! Il libro!

“Ci siamo battuti parecchio per la Legge sul libro, questa pone tutti gli operatori sullo stesso piano e blocca gli sconti libri al cinque per cento. Finalmente così Amazon non potrà rilanciare con sconti più alti e saremo tutti alla pari. Su dieci euro di spesa totale a noi editori ne arrivano tre, con questo sconto fisso otterremmo venti centesimi in più a copia che ci consente di garantire lo stipendio ai dipendenti.”

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-rete-Fotografia

L’arte al tempo del virus

“Direi che l’arte della fotografia ti da l’opportunità di diffondere il tuo punto di vista rispetto a ciò che accade attorno a te. La foto che preferisco ritrae me e Sebastian con un telefono in mano, lui vede me e io vedo lui”- afferma Marta- “Abbiamo creato una connessione mentale dato che non è possibile avere un contatto fisico. La mascherina che in foto l’ha cucita mia nonna a mano.”

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-rete-GiornalismoInchieste

SOS: la mafia è immune al virus.

E d’altronde si sa, la mafia opera sempre dove c’è miseria e disperazione: “Si presentano come benefattori dando l’opportunità di una facile liquidità, ma ciò si tradurrà in una cessione della propria azienda nelle mani della criminalità organizzata”- racconta Cuomo- “Le mafie più sofisticate usano intermediari, mandano in giro per l’Italia società finanziarie che nascondono interessi e collusioni criminali. Convincono le imprese a fare affari e acquisizioni di quote societarie.”

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-rete-CronacaSenza categoria

Un posto per Lorena

“Dall’uno marzo è stato registrato un calo di denunce di violenza domestica del 43,6%, ma casi come quello di Lorena”- continuano i colleghi- “Dimostrano che non è semplice per tutti stare a casa. Le vittime sono costrette a condividere tutto con dei possibili aguzzini.
Abbiamo bisogno di certezze, abbiamo bisogno che lo Stato garantisca tutele a tutte queste donne. Non basta un numero verde per salvare queste vite. Che la terra ti sia lieve.”

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-rete-Cronaca

Fategli fare i medici

“L’imbuto formativo quindi si forma tra la laurea e la scuola di specializzazione. I miei colleghi che si sono laureati a luglio 2018, hanno dovuto svolgere un tirocinio post laurea da ottobre a gennaio 2019. A febbraio hanno fatto il test per l’abilitazione e l’hanno passato. A marzo erano medici abilitati alla professione, così a luglio hanno effettuato il concorso al quale partecipavano sia i laureati del 2018 che del 2019, più tutti quelli non erano entrati negli anni precedenti” dice Michele.

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-rete-Cronaca

Rifacciamo l’ospedale disfatto

Secondo la Fondazione Gimbe, negli ultimi dieci anni sono stati quasi dimezzati i fondi destinati alla sanità pubblica, si tratta di circa trentasette miliardi di euro. Questi tagli, in genere, sono stati giustificati con la necessità di mantenere un bilancio proporzionato e con quella di eliminare sprechi e inefficienze. Ma queste scuse reggono di fronte ad una pandemia? È chiaro che la sanità pubblica è stata messa a dura prova, tuttavia con o senza il virus i problemi persistono.

 

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-rete-IntervisteSocietàStorie

I tirocinanti della Regione hanno diritto alla retribuzione.

“La lentezza della burocrazia ci sta danneggiando. Alcuni colleghi non possono essere retribuiti perché le loro pratiche e quindi i loro dati non sono stati registrati in tempo presso il centro d’impiego di riferimento”- afferma Daiana- “ I prerequisiti sono gli stessi sia per il tirocinio che per ottenere il reddito di cittadinanza quindi siamo in bilico: sulla carta non siamo disoccupati, ma stagisti e per questo non è previsto nessun cuscinetto per noi. Siamo abbandonati a noi stessi.”

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-rete-Tecnologia

La truffa del finto vaglia online: cosa succederà, adesso, ai tempi del virus?

Diverse le conseguenze dovute alla chiusura delle attività commerciali, alcune delle quali in voga  già da anni.

A proposito del finto vaglia online si legge sul sito della questura di Gorizia: “Caio (venditore/vittima) mette in vendita un oggetto usato, ad esempio il suo smart phone per 300 euro. Viene contattato da Tizio (acquirente/truffatore) che si dice interessato all’acquisto e che propone” -qui si cela l’inganno-“Un pagamento mediante vaglia postale on line.”

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