All’Archimede di Catania l’aula magna è piena di ragazzi della seconda liceo, c’è un gran vocio. ”Chi deve venire?” ”Faraone” ”E chi è?” Il Sottosegretario all’Istruzione entra, le professoresse fanno segno: “Silenzio!”. L’Onorevole è qui per la gara d’informatica nazionale. In terza fila due ragazzi in maglietta e bermuda, in quarta fila dieci ispettori della Digos.
Leggi tutto
Bisogna starci accanto a questa città, viverla, soccorrerla usando fermezza e non pietà. Lasciando cadere gli alibi e ricacciando con sdegno le attenuanti. Inutile girarci attorno. La sfida fa tremare i polsi. Chi non se la sente può andare via. Gli indifferenti o meglio quelli che pensano solo ai cazzi propri non servono. È l’ora di guardare il mostro negli occhi, è l’ora delle verità.
Leggi tutto
da: unacittà.it Riflessione sulla scuola e sugli insegnanti Norberto Bottani, esperto di politiche scolastiche, è stato direttore del Servizio di
Leggi tutto
Ottobre: ripartono le lotte in difesa della scuola
Leggi tutto
In una scuola d’italiano per stranieri, la drammatica gara fra cultura e permessi di soggiorno. In palio, la vita di alcuni esseri umani…
Leggi tutto
Michele, Antonio, Domenico… Fra inganno e solitudine, e vita amara
Leggi tutto
La scuola e gli insegnanti hanno strumenti adeguati per un programma di contrasto culturale della mafia che non sia occasionale ma rappresenti un punto irrinunciabile e trasversale rispetto a tutte le discipline?
Leggi tutto
Un ragazzo di Napoli, uno di Palermo e uno della provincia di Messina. Come si vive in questi tre posti? Che spazio hanno i giovani? Che responsabilità ha la politica? Ed ecco le loro risposte
Leggi tuttoLa pelle del bus era blu. I bagagli riposavano nel suo ventre e noi sulle sue scomode poltrone. Saremmo potuti andare con il viaggio organizzato, ma il nostro programma non poteva prevederlo.
Leggi tutto
Quando entrate in via del Plebiscito a Catania e andate verso il mare, incrociate, sulla vostra destra, una via che richiama un antico mestiere, via Cordai. È stretta tra due file di case basse che trasudano povertà, in un contesto umano e sociale vivo e che narra l’antichità del quartiere di San Cristoforo.
Leggi tutto