La carica di cittadino
Avremmo dovuto pubblicare qui l’editoriale di benvenuto di uno dei tre principali fondatori della nostra impresa, “Titta” Scidà. A casa sua, nella sua stanza, si tenne la prima riunione per i Siciliani giovani. Alla fine di essa, ci minacciò scherzosamente: “Se avete in programma qualcosa per il 2020 guardate che non potrò esserci perché quell’anno prevedo di andarmene in vacanza… in Australia!”.
Noi lo teniamo qui, fra i nostri autori. Il suo “pezzo” è una semplice frase, che gli sentimmo ripetere una volta.
“Io ambisco all’incarico più prestigioso, alla carica più elevata. Onorevole? No, non sono così modesto. Ministro, primo ministro, presidente? Via, non mi perdo dietro cose così da nulla. La mia ambizione è ben più grande. Io ambisco alla carica massima della Repubblica, la più in alto di tutte: quella di cittadino”.