Sosteniamo i Siciliani giovani
Siamo un giornale che vuol provare a leggere la società, con rigore e senza ipocrisia, con il coraggio di investire su un’ipotesi di cambiamento fondato su una proposta politica originale non alterata da “strane” alleanze.
“A che serve essere vivi, se non c’è
il coraggio di lottare?”
Vi ricordate l’anno scorso, quando Santoro vi chiese i soldi per il suo “servizio pubblico”?
Dieci euro per sostenere il progetto. In centomila risposero, una grande dimostrazione di affetto e di sostegno sicuramente. Lo sapevate che dal prossimo 25 ottobre Servizio Pubblico andrà in onda su La7? E i soldi che avevate dato per creare quel progetto autonomo? Vi sono stati restituiti?
Noi adesso vi chiediamo di sostenerci, promettendo di non passare a La7.
E’ passato un anno da quando dal Festival del Clandestino abbiamo annunciato ai microfoni di Telejato la rinascita de I Siciliani. Non abbiamo più rifatto un giornale, abbiamo fatto I Siciliani giovani, che poi, forse, lo eravamo già.
I Siciliani sono un gruppo sparso per l’Italia, Diecieventicinque a Bologna, Stampo antimafioso a Milano, Telejato, Il Clandestino, Napoli Monitor, La Domenica, e potrei continuare. I Siciliani sono un patrimonio comune, sono ragazzi e ragazze sparsi un po’ in tutta Italia, sono anche professionisti e giornalisti come Mazzeo, Capezzuto, Giacalone, Finocchiaro, Salvo Vitale, Pino Maniaci.
I Siciliani siamo noi giovani, che almeno qui non rappresentiamo il futuro, siamo il presente e lo viviamo da protagonisti con a fianco degli ottimi maestri. Abbiamo provato a mettere insieme il vecchio e il nuovo, passato e futuro, vivendo insieme in questo presente.
I Siciliani giovani dallo scorso dicembre hanno faticato e lavorato, e quello che abbiamo fatto l’avete visto, ci siamo anche beccati le denunce e le intimidazioni.
Siamo nati perché Giambattista Scidà ci ha ridato l’idea, perchè Giancarlo Caselli e Nando Dalla Chiesa si sono imbarcati con noi, su questa barca che vuole attraversare e raccontare la Sicilia e l’Italia, insieme, facendo rete, perseverando quella pubblica verità che ci ha insegnato il Direttore de “I Siciliani”, Pippo Fava.
I Siciliani giovani però si fa anche con tutti voi.
Usciremo, probabilmente, in edicola come mensile dal 22 novembre, esattamente dopo trent’anni dai “vecchi” Siciliani. Noi ci stiamo provando a fare tutto ciò ma abbiamo bisogno di voi. Tanti piccoli aiuti fanno un grande aiuto. Adesso vi chiediamo un contributo per sostenerci promettendovi che come sempre andremo avanti, navigando su questo mare in tempesta, rimanendo liberi, senza padroni alle spalle e di certo non daremo via la baracca come qualcuno, passando a La7.
Per la sottoscrizione abbiamo aperto un conto presso la Banca Etica, l’unica di cui ci fidiamo.
L’IBAN del conto è:
IT 28 B 05018 04600 000000148119