Senza Titolo
Micciché telefona e Ciancio cambia la notizia
Il giornale La Sicilia pubblica un articolo sull’inchiesta della Guardia di Finanza sul sistema di tangenti nella sanità regionale che ha portato all’arresto, tra gli altri, di Fabio Damiani, Direttore Generale dell’Asp di Trapani. Il titolo dell’articolo è questo. Tangenti in Sicilia, Damiani: “Il mio sponsor è Gianfranco Miccichè”. Firmato, redazione.
L’articolo è diffuso sui social intorno alle 14. Alle 15,05 il Presidente del Parlamento Siciliano, Gianfranco Miccichè, sulla sua pagina facebook pubblica un video della sua telefonata a Mario Ciancio, editore del giornale La Sicilia, sotto processo per concorso esterno in associazione mafiosa. Il post che accompagna il video è questo: “Bugie e falsità dalla stampa. È una situazione che non posso più sopportare! Questa è la telefonata che ho fatto a Mario Ciancio de La Sicilia”. Ciancio non è più direttore del giornale dal settembre 2018 quando avvenne la confisca, poi annullata in appello.
Miccichè al telefono dice a Ciancio: “O voi levate questo titolo chiedendomi scusa… mettendo sotto chiediamo scusa per l’errore fatto col Presidente Miccichè…perché se no io vi querelo. Con tutta l’amicizia che abbiamo con te e con la tua famiglia. Ma io non posso subire questo tipo di situazione”.
Cliccando dai social sul titolo de La Sicilia ci si accorge che il titolo dell’articolo è stato cambiato. Ora è questo: Tangenti in Sicilia, Damiani cita Miccichè e il presidente dell’Ars si infuria. Il titolo originario sopravvive solo sui social e nell’url web. Sul sito de La Sicilia il titolo è quello nuovo. Con tutte le amicizie.